Cava de’ Tirreni: un percorso tra cultura, imprenditoria e associazionismo

Un percorso tra cultura, associazionismo e imprenditoria. Oggi a Cava de’ Tirreni, in compagnia del dottore Francesco Musumeci e dell’assessore al bilancio del Comune, Antonella Garofano. Ho avuto modo di conoscere e confrontarmi con un mondo straordinario come quello della famiglia Russo che dal 1899 porta avanti la produzione e distribuzione di liquori, come il limoncello, creati con le nostre eccellenze, come quelle del limone della Costa d’Amalfi.
Grazie alla passione che si tramanda da generazioni. Ringrazio per l’accoglienza il sindaco di Cava, Vincenzo Servalli. Il confronto è importante per cercare di dare una mano al territorio e trovare un punto d’incontro. La sanità e il futuro dell’ospedale metelliano, restano una priorità. Ho avuto anche modo di visitare l’interno della Clinica Ruggiero, con le sue nuove tecnologie e l’avanguardia dei medici.
In termini di cultura e spettacolo, ho avuto il piacere di conoscere il presidente dell’Associazione Sbandieratori Cavesi, Felice Abate. Gli sbandieratori rappresentano un’eccellenza campana nel mondo. L’ultima tappa ci ha condotto all’interno del meraviglioso Convento San Francesco. L’attivismo dei volontari, che ogni giorno accolgono famiglie in difficoltà all’interno della mensa, è un esempio di quanto il terzo settore sia fondamentale per il nostro Paese. Infine la visita della biblioteca francescana ci ha lasciati senza parole. Volumi che partono dal 1500 di una bellezza unica.